Bucciano

Storia

Situato ai piedi del versante meridionale del Monte Taburno, Bucciano è noto per essere il luogo d’origine delle sorgenti del Fizzo, acque abbondanti e corpose che alimentavano l’imponente opera di ingegneria idraulica realizzata dal Vanvitelli: l’acquedotto Carolino. Ritrovamenti archeologici attesterebbero la presenza di un primo insediamento abitativo sin dall’età preromanica, mentre i primi documenti che parlano di “Bucianus” risalgono a partire dal 1326. Durante il periodo feudale appartenne alla nobile famiglia Della Leonessa, poi passò ai Carafa e, successivamente, il Re Carlo V lo cedette al Marchese Alfonso D’Avalos D’Aquino. Nel 1575 fu di proprietà della famiglia Caracciolo, poi nel 1732 fu possesso della famiglia De Capua, venendo successivamente incamerato dalla Corte Regia. Antico casale della vicina Airola ne seguì le sorti fino alla fine del feudalesimo; divenne comune autonomo successivamente all’Unità d’Italia entrando a far parte della Provincia di Benevento.

Da visitare

Il Santuario della Madonna del Taburno fu fondato nel 1401 dai duchi Carafa, in posizione panoramica ai piedi del Monte Taburno. É costituito da un imponente campanile in un luogo di magica sacralità che invita al silenzio e al raccoglimento. All’interno della chiesa, oltre all’altare maggiore, si trova una statuetta lignea della Madonna. Un’antica leggenda narra che, il 7 Febbraio 1401, la Madonna apparve ad una pastorella sordomuta, miracolandola, e che la pastorella trovò, in una grotta vicino al luogo dove era intenta a pascolare il suo gregge, una sacra effigie della Santa Vergine. A devozione di ciò, il popolo innalzò una chiesa che divenne meta di pellegrinaggio per storpi, ciechi, muti e sordi che vi si recavano per implorare una guarigione miracolosa. Il Duca Carlo Caracciolo, feudatario di Airola, fece costruire l’attuale santuario ed un convento, affidato dapprima ai Frati Domenicani, che ivi rimasero fino al 1743, e successivamente al clero secolare.(Indirizzo: Via del Santuario)

La Chiesa di San Giovanni Battista fu costruita tra il XVIII e il XIX secolo ed è il luogo di culto più importante di Bucciano. Internamente si presenta ad una sola navata nella sua struttura semplice ed accogliente; è dotata di una facciata con portale in pietra, architravato con lunetta, al cui interno è inserito un pannello maiolicato. Annessa alla chiesa vi è una torre campanaria. (Indirizzo: Via Via Parrocchia)

La Grotta di San Simeone è situata in una crepa tra le rocce del Monte Taburno (a circa 3 Km dal paese), a cui si accede percorrendo un sentiero. Estesa per oltre 13 m e alta quasi 15 m, al proprio interno custodisce numerose stalattiti, epigrafi e affreschi rupestri, risalenti al Medioevo e tuttora in buono stato di conservazione. La grotta è stata dedicata a San Simeone Vescovo protettore dei viandanti contro le avversità atmosferiche ed oggi è meta di pellegrinaggio. Di notevole interesse è il quadro centrale che ritrae il Vescovo in primo piano.(Indirizzo: Contrada San Simeone)

Eventi

Giugno
• Sentieri Aperti
• Festa Patronale di San Giovanni Battista
Agosto
• Il Palio dei Casali
• Giorni di festa insieme

Galleria fotografica (scorri)

Ultimo aggiornamento

1 Febbraio 2022, 18:00

it_ITItalian